[reviews] afe108lcd
subinterior: mesmerize

Subinterior è il progetto dark ambient di Andrea Freschi, batterista dei Canaan. "Mesmerize", avvolto nello splendido artwork di Mauro Berchi, si compone di field recordings e campionamenti di chitarra (chiaramente percepibili nella title-track), opportunamente manipolati, dilatati, estesi all'infinito.

L'impianto è minimale e austero, l'atmosfera è cupa ma non oppressiva, spesso si ha la sensazione di trovarsi in immensi spazi vuoti. Il disco, dunque, pur mantenendo una sua impronta, si muove in territori non molto lontani da quelli di Caul e di Andrea Marutti (del resto questa è un'edizione Afe Records).

Le reminescenze lustmordiane esistono, ma sono molto limitate, perché sembra non esserci mai il desiderio di far vedere troppo sangue, ma più di “suggerire”. Intendiamoci, non ci sono rivoluzioni copernicane in "Mesmerize", che è di sicuro un disco di genere, ma di quelli che vanno ascoltati più volte e lasciati crescere dentro, osservando come viene plasmata ogni singola sorgente sonora.

[Fabrizio Garau]