[reviews] afe130cd
fausto balbo: login

 
extra! music magazine []
webzine, italy,
january 2013

Se le onde cerebrali potessero avere un suono, sicuramente sarebbe quello di "Login", ultimo CD di Fausto Balbo, musicista piemontese, autore di un lavoro che viaggia liberamente fino ad utilizzare input sonori mai sperimentati prima, ovvero le emissioni distorte di prodotti otoacustici, nei brani "Hi Mr. Kemp" e nel lunghissimo epilogo di oltre diciassette minuti, "Will Future Man Develop a Third Ear?".

Realtà e mondi virtuali si fondono, creando un'esperienza che parte dal web e dall'immaginario cibernetico, ed esplode in tutta la sua sonorità in un universo sconosciuto, ignoto. "Login" ci guida lungo “un corridoio di porte infinite”, dove vengono celati misteri, visioni e suoni differenti, un modo di provare emozioni e di osservare cose comuni da un'altra prospettiva.

"Il Lupo della Steppa" di Herman Hesse è stato d'ispirazione, magari il punto di partenza di un viaggio immaginario, come viene definito dallo stesso Balbo.

Un album di undici brani che spazia dal noise alla modulazione di frequenza, dai disturbi sintetici ad accenni melodici, omaggi alla sci-fi con "Hardmysticmeeting" e a Schulze con "Walkin' With Klaus".

Un prodotto studiato e creato con estrema precisione, una ricerca ispirata nel mondo della sperimentazione elettronica, a volte fin troppo banale, "Login" riesce ed elevarsi a scoperta davvero interessante.

Un ascolto consigliato anche a chi non è fan di questo genere di sonorità, un viaggio ultraterreno nello spazio cosmico esistenziale.

[Flavia Pugliese]

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