[reviews] afe094lcd
steve brand: looking into the other

Conosciuto soprattutto per la sua attività decennale come Augur, Steve Brand a suo nome, sempre per la nostra Afe, aveva già pubblicato "Awakensong" poco più di un anno fa.

Quel percorso si estende ora con l'odierno "Looking Into the Other", aperto dall'assoluta serenità ambientale di scuola Eno di "The Flower of Life", con appropriati elementi naturali che ne accompagnano con costanza lo svolgersi serafico, scosso dalla breve intro percussiva di "Where Two Rivers Meet" ma riafferrato da tastiere soffici ed aeree.

L'album subisce poi un'impennata oscura con "Djehuti, the Architect", in cui si affacciano tormentati echi di rombi industriali che s'acquietano appena nel corpo centrale, per ritrovare una calma prodfonda in "Columns of Light" che in "Looking Into the Other", ben costruita su fiati ed ovattate percussioni, trasmuta in mistica meditazione, con rifrazioni rituali che travasano anche nella stasi della conclusiva "Wrapped in Leaves". (7)

[Paolo Bertoni]