[reviews] afe049cd
gerstein: here comes sickness

 
blow up []
magazine, italy, december 2003

Benchè la sigla Gerstein abbia venti anni di vita, il progetto di cui è titolare Maurizio Pustianaz è rimasto sempre ai margini. Solo nel '93 il primo album "Sucker", dopo una serie di cassette, poi "St. Anthony's Fire", penalizzato dal tracollo della tedesca Discordia, e "Burn" uscito in stampa privata. Circolati molto meno di quanto meritassero sarebbe opportuno rivedessero luce.

Intanto "Here Comes Sickness" fruga in un passato ancor meno diffuso, dividendosi tra registrazioni risalenti ai trienni '90/'92 e '99/'01, con dieci inediti, pezzi dalla cassetta "A Kindly Method of Living" ed il contributo apparso sulla compilazione "The Bliss Compilation", la notevole "Rise", esaltando l'eclettismo di Gerstein, partito da radici post-industrial e sviluppatosi prima in forma di scheletriche canzoni non prive di pathos, nel caso di "A Fly In My Eye" e "Dust", abrasive in "There's Something On My Back" e "Bright Light, Bright Life" con inclinazioni wave, e poi ritornato a lidi più sperimentali ed elettronici come attestano i frammenti più recenti qui raccolti.

[Paolo Bertoni]

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