[reviews]
afe081lcd |
blow up [![]() magazine, italy, february 2007 |
Assai interessante il reciproco sconfinamento delle due etichette Afe e Bar La Muerte che insieme producono il lavoro di Luca Mauri e Andrea Reali entrambi nelle file degli I/O, una delle più valide espressioni free rock italiane - del loro disco su Ebria parlammo al tempo. "Reflect" è frutto di un processo creativo di improvvisazione, rielaborazione e remissaggio, le origini in una afosa session nell'estate del 2005. Assetto rock "aggressivo-sperimentale": chitarra, basso, batteria e, ove del caso, voce e sax. La tattica sonora è post punk - math noise, tant'è che "Part 1" fa pensare ai Wire in versione low-fi catastrofista. La musica procede senza soluzione di continuità attraverso ritmiche ferroviario-tribali con loop di feedback (Part 2), percussioni impegnate in rullate circolari da dark jazz e la chitarra che tenta un approccio funk in un ambiente catramoso (Part 3). Il taglio netto d'atmosfera avviene in "Part 5", un mantra etnico singolarmente affine al canto sardo: un giro di basso insistente e il timbro vibrante dei vocalismi di Andrea Reali. Da questo punto in avanti i Two Dead Bodies possono proporci una loro versione dell'entropia rock muovendosi lungo quella pista che arriva fino ai Dome. (7) |