[reviews] afe121cd
meerkat: kapnos

 
sound and silence []
webzine, italy, september 200
9

...Bianchi si fa' da parte per il terzo capitolo che vede Hue e Fhievel confluire in un collettivo chiamato Meerkat. In realtà più che di un collettivo si tratta di un "mercato" al cui interno sono possibili vari assembramenti e interscambi.

Il titolo ("Kapnos" vuol dire fumo) rappresenta ancora una stazione bastarda, quella che dal fuoco convoglia all'aria e, visto l'argomento "scottante", la divisione in più tracce per un risultato complessivo più secco e corporeo appare pienamente azzeccata.

Atmosfere più nervose e claustrofobiche, quindi, ottenute da alcune realtà ormai consolidate quali Logoplasm ("Two") e il duo Fhievel / Sigurtà ("Five") o comunque non proprio di primo pelo quali i tandem Marutti - Hue ("Six") e Aal - Punck ("Three").

Ma, nonostante i singoli pezzi portino impresso il dna dei loro autori, l'impressione finale è comunque quella del progetto collettivo, unico e indivisibile (e molto più coerente di questi miei disordinati appunti).

Non si tratta quindi di un "assembramento" caotico, ma di un mercato nel quale non v'è disequilibrio in geometrie e colori, come se fosse disegnato da un unico pittore o progettato da un unico architetto. Segno che tutti i protagonisti avevano ben chiare le finalità del progetto, vi hanno aderito e lo hanno sviluppato in miracolosa sintonia.

E, infine, va anche detto che questo piccolo "mercato" pare essere oggi il più accreditato erede di quella grande fiera che fu "Superfici Sonore".

Attendiamo adesso il quarto ed ultimo episodio della serie (che dovrebbe intitolarsi "Pagetos") con l'auspicio che i protagonisti possano concludere quest'avventura senza nessuna caduta di tono.

[Etero Genio]

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