[reviews] afe108lcd
subinterior: mesmerize

 
ritual []
magazine, italy, may 2009

Sagome oscure attorno a noi. Andrea Freschi, batterista di Canaan e Neronoia, nonché protagonista di una collaborazione con Selaxon Lutberg, realizza un trip affascinante, tra field recordings e campionamenti di chitarra.

"Mesmerize" sviluppa le linee base del precedente "The Chrysalis Secret" mostrando una sostanziale evoluzione delle coordinate tracciate, in "adolescenza creativa"”, dai dischi di Lustmord e Amon.

In cinque atti, dilatati ed austeri, l'album riesce nell'intento di fare riflettere l'ascoltatore sul ruolo dell'elettronica sperimentale e sugli incubi che, da qualche tempo, l'affliggono.

Anche se "The White Space" e "Instant Forever" catturano l'attenzione più di altre tracce, non si evince mai un cifrario dogmatico da seguire in maniera maniacale. Al contrario, riverbero e delay, che accompagnano lo scorrere dei brani, danno un senso di profonda comunione e tingono di rosso fuoco le figure che si materializzano nella nostra mente, compiendo un miracolo di semplicità.

[Lorenzo Bacciani]

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